Giovedi 12 dicembre alle 18:00 – Ascolto e lettura filosofico spirituale della IX Sinfonia di L. Van Beethoven

Marco Cadario. A 19 anni si diploma in pianoforte a Milano nella classe del M° Colombo. Si perfeziona con Balzani, Ciccolini, Ashkenazy e Perticaroli. Si diploma in “Fortepiano” all’ Accademia di Imola con il M° Fiuzzi. Come organista le sue interpretazioni riscuotono l’apprezzamento del M° G.Parodi per la tecnica esecutiva e il gusto nella registrazione. Si è esibito con la Sinfonica di Sanremo nei concerti per Organo e Orchestra di Haendel e Haydn. Nel 2017 è solista nella prima italiana della 3a Sinfonia di Khachaturian per Organo, 15 Trombe e Orchestra. E’ regolarmente ospite di importanti Rassegne organistiche (Organalia, Antichi Organi Patrimonio d’Europa, Festival Organi Storici del Vicentino, Festival Centro Organistico Padovano, Festival Organistico Farfense). Si è esibito nel “Reate Festival” sul Pontificio Organo Dom Bedos della Basilica di Rieti e sul grande organo Ruffattidella St. Mary Cathedral in San Francisco. Ha inciso 8 CD sia come pianista che come organista, . Come pianista e cembalista si esibisce nelle più grandi sale d’Europa (tra cui il Teatro “Alla Scala”) e USA.

Roberto Carnaghi,  musicista, compositore e musicoterapeuta. E’ stato Maestro accompagnatore e collaboratore al Teatro Alla Scala dalle Stagioni 1988 al 1992. Compositore di musica sacra, lieder e children musical. Opera negli ambiti della musicoterapia in istituti italiani e svizzeri. Operatore psicosintetico, è consulente e ricercatore in ambito psicospirituale.

21 novembre, alle 18: Ascolto e lettura filosofico spirituale della V Sinfonia di L. Van Beethoven.

12 dicembre, alle 18 Ascolto e lettura filosofico spirituale della IX Sinfonia di L. Van Beethoven.

Gli appuntamenti proposti intendono offrire una lettura in chiave filosofico e psicospirituale sulle sinfonie di L.van Beethoven. Verranno eseguiti al pianoforte dal Maestro Marco Cadario e Roberto Carnaghi offrirà spazi di interpretazione e ascolto creativo della musica condivisa, per approfondire a molteplici livelli della nostra esistenza questi capolavori senza empo.